Author Archive

MANOLO LUPPICHINI

Marta Serpi ospiti 2023 4 Agosto 2023

Manolo Luppichini è regista, autore e filmmaker. Negli ultimi 30 anni ha dato vita a numerosi progetti media pionieristici che combinano nuove tecnologie, questioni sociali e arte. è considerato uno dei primi media-attivisti italiani, dando voce a moventi dal baddo, conflitti e abusi di potere: il movimento NOTAV, le occupazioni di case a Roma, la rivoluzione in Libia, la resistenza palestinese, l’odissea dei migranti. Ha prodotto reportages, documentari, video musicali, campagne pubblicitarie e contenuti trans-mediali filmando in Europa, Stati Uniti, Africa, Medio Oriente e Asia meridionale.
Insieme a Zerocalcare ha realizzato «Demopatia», una applicazione che analizza il tema della democrazia, prodotta e distribuita da ActionAid.

VALERIA COSSU

Marta Serpi ospiti 2023 4 Agosto 2023

Maestra curiosa e appassionata; ama nuotare fra le pagine dei libri e tuffarsi nel mare delle parole ed esplorare le profondità spesso tenendo per mano i bambini. Adora ascoltare e raccontare storie, cantare, viaggiare e specchiarsi negli occhi degli altri.

MARIACHIARA DI GIORGIO

Marta Serpi ospiti 2023 4 Agosto 2023

Romana, è illustratrice di molti albi illustrati tra cui “Professione Coccodrillo”, “Uno come Antonio”, “La zuppa Lepron” etc..
Nel 2022 ha vinto in Italia il Premio Andersen per il miglior illustratore, il Prix Sorcières in Francia e lo Shadowers’ Choice Award per la Yoto Kate Greenaway Medal nel Regno Unito. 

GIUSI SESTU

Marta Serpi ospiti 2023 4 Agosto 2023

Collezionista seriale di libri e di albi illustrati, nelle cui pagine ama tuffarsi per trarre respiro.
Maestra per scelta, ama dar voce ai bambini, in compagnia dei quali attraversa Paesi immaginari, boschi metaforici e prati di emozioni.

NINO CORONA

Marta Serpi ospiti 2023 4 Agosto 2023

Cagliaritano, classe 1951.
N
el 1970 comincia a definire il suo percorso fotografico che tende a privilegiare nel tempo i luoghi, intesi sia come paesaggi che come architettura e storia, senza escludere comunque le zone periferiche dove si è compiuto il disastro. Gli spazi della fotografia sono così vasti, che non serve delimitare i perimetri, pertanto ha ritenuto importante percorrere anche strade diverse. Fotografare è espressione del mondo ma non riguarda lo stare a guardare, piuttosto l’averci a che fare. La fotografia è apertura a tutti i mondi possibili. Ha collaborato con Istituzioni pubbliche e private. Ha associato all’attività fotografica la pubblicazione di libri e cataloghi.